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I comitatiInterviste

ANDREA BALLABIO: “La ricerca è l’unico strumento che l’uomo ha per allargare le frontiere della conoscenza”

Il comitato scientifico della Fondazione Maria Gabriella De Matteis ha annunciato il vincitore del suo primo bando dal valore di 40.000€: sarà il Dott. Carmine Valenza a sviluppare il suo progetto volto a indagare l’endocrino-resistenza, integrando la biopsia liquida con altre tecniche di medicina nucleare. 

«Questo bando è di fondamentale importanza perché porterà allo sviluppo di uno strumento di grande efficacia per valutare l’evoluzione della crescita tumorale. E non solo. Rappresenta un’opportunità unica per rivoluzionare le modalità di diagnosi e trattamento dei tumori così come sarà di fondamentale importanza anche nel monitoraggio e nell’efficacia delle terapie.» Spiega Andrea Ballabio, membro del Comitato Scientifico della Fondazione, founder e ricercatore del TIGEM (Telethon Institute of Genetics and Medicine) e professore di Genetica Medica all’Università Federico II di Napoli. 

L’assegnazione del primo bando di ricerca rappresenta un passo importante della Fondazione nella realizzazione dei principi della propria mission, basata sui valori che hanno caratterizzato l’attività lavorativa e tutta la vita di Maria Gabriella: il sostegno alle nuove generazioni e l’importanza si un approccio interdisciplinare. 

«Sin da subito, da quando mi è stato chiesto di entrare a far parte di questo progetto, ho avuto a cuore gli ideali di Maria Gabriella e di conseguenza, la mission della Fondazione istituita dalla sua famiglia.
In qualità di medici e professionisti, io e i miei colleghi del comitato, abbiamo il compito di dare voce alle giovani menti e offrire loro la possibilità di splendere, perché sono le loro idee innovative a fare la differenza. Ogni progresso scientifico, ogni nuova scoperta, rappresenta un passo in avanti nella nostra capacità di prevenire, diagnosticare e trattare questa malattia devastante.» 

Per trasformare intuizioni brillanti in traguardi concreti, è necessaria dedizione, passione e impegno costante.
«Per me, una persona talentosa è quella che pensa in modo creativo, agisce fuori dagli schemi e sicuramente in modo più efficace rispetto alle altre persone. Tuttavia, non basta. Nel contesto della ricerca, ci sono fattori di fondamentale importanza per raggiungere il successo complessivo del progetto: la collaborazione tra colleghi e l’apertura verso le critiche costruttive, ad esempio, consentono un miglioramento costante e il raggiungimento dei più alti standard d’innovazione.» continua Ballabio.
E se è la ricerca del talento a plasmare il futuro… «è anche l’unico strumento che l’uomo possiede per allargare le frontiere della conoscenza. Nel campo biomedico, è solo attraverso la ricerca che è possibile comprendere i meccanismi delle malattie e sviluppare nuove terapie. Per questo motivo, è di vitale importanza sostenere la nuova generazione, poiché solo attraverso di loro possiamo sperare di raggiungere risultati finora inimmaginabili, come la sconfitta di gravi malattie.» 

La Fondazione Maria Gabriella De Matteis si impegna a sostenere e incoraggiare la creatività e le idee delle nuove generazioni, credendo fermamente che esse rappresentino la chiave per un futuro in cui l’innovazione, la responsabilità e la fluidità disciplinare possano plasmare un mondo migliore per tutti. 

 

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