Il 4 settembre, nella splendida cornice del Teatro Verdi di Pordenone, la Fondazione Maria Gabriella De Matteis – rappresentata dal Presidente Fernando Ricci e dal Consigliere di Amministrazione Francesca Ricci-, ha annunciato i vincitori della sua prima Borsa di Studio Musicale per il 2024, destinata a sostenere giovani talenti italiani nel loro percorso di studio accademico.
Tra i numerosi artisti di talento dell’organico 2024 della GMJO, il Comitato Artistico della Fondazione – alla presenza del Direttore Artistico ed Esecutivo della Gustav Mahler Jugendorchester di Vienna Alexander Meraviglia-Crivelli, – ha deciso di premiare la flautista Alessandra Orlando e il contrabbassista Alessandro Spada per le loro doti tecniche e musicali, ma anche per la capacità di mettere la loro forte individualità sempre al servizio della collettività, ingrediente fondamentale per diventare un elemento di spicco all’interno delle più grandi orchestre del mondo.
«Abbiamo deciso di aspettare la fine della Tournée estiva per annunciare i vincitori, perché I criteri di selezione di un buon membro d’orchestra sono diversi rispetto a quelli pensati per un solista. Per far parte di un gruppo, infatti, non solo si deve essere dei musicisti tecnicamente preparati, ma si devono avere qualità umane, di flessibilità e adattamento spiccate, così da riuscire a diventare un tutt’uno con un gruppo di musicisti diversi che – a seconda dei repertori – è composto anche da 130 elementi». Afferma Valérie Gillard, coordinatrice del Comitato Artistico della Fondazione.
I due ragazzi, provenienti da scuole d’eccellenza come la Folkwang University of Arts di Essen e l’Escuela Superior de Música Reina Sofía di Madrid, hanno superato un percorso di selezione difficile, iniziato a ottobre 2023 con il concorso della GMJO e proseguito con un corso intensivo, tenuto da Tutor specialisti di ogni strumento, fino ad arrivare alle due Tournée che li hanno visti protagonisti in tutta Europa: quella pasquale e quella estiva che si concluderà, in Germania, sabato 7 settembre.
«Questa è una borsa di studio unica nel suo genere. La maggior parte di quelle esistenti oggi, infatti, sono dedicate ad artisti solisti, mentre noi vogliamo aiutare e omaggiare chi decide di intraprendere la carriera orchestrale che, personalmente, considero più lunga e più complessa rispetto a quella del solista». Conclude Marco Postinghel.
La Fondazione Maria Gabriella De Matteis è davvero orgogliosa di poter contribuire al proseguo della carriera e degli studi di questi due giovani promettenti musicisti e, a breve, ufficializzerà il nuovo bando artistico 2025.
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